Trasparenza 2023

L’Officina delle Culture è un’associazione di promozione sociale fondata nel 2015 con codice fiscale e partita iva 13485951001 da Carla Romana Antolini (presidente); Michela Becchis e Fulvio Ianneo (socio dimissionario)

dal 2021 con il rinnovo dello statuto fanno parte del direttivo: Carla Romana Antolini, Michela Becchis, Parisa Modjtahed Nazari

L’associazione è iscritta al Runts dal 23/12/2022

I soci sono volontari e non percepiscono compensi

L’associazione Officina delle Culture ha ricevuto nel 2022 i seguenti finanziamenti

20/01/2022  10.562,76,00 euro, MANDATI DI PAGAMENTO O.C. COMUNE DI ROMA CAPITALE   M. 0007161 0000001 RIF.  FA/2021/3PA; Lettera di commessa CN 29406/20 21 – Saldo fattura anno 2021 per la realizzazione di una Manifestazione per i 50 anni di Spinaceto

7/03/2022 1.500,00 euro, MANDATI DI PAGAMENTO O.C. COMUNE DI ROMA CAPITALE   M. 0014220 0000001 RIF.  FA/2021/2PA; Lettera di incarico prot. n. CA /164864. Periodo  ottobre 2021. Concerto Primo Municipio.

15/05/2022 39.364,80 EURO, REGIONE LAZIO ACCONTO COMUNITA’ SOLIDALI 2020. M. 0016589 0000001 F81B20002440008 – ACCONTO CS20 (G14743/2020)

8/06/2022 19.200,00 euro Comune di Roma per Avviso Pubblico Eureka 2020-2021-2022. Saldo Multiplo Sensibile 2021 MANDATI DI PAGAMENTO O.C. COMUNE DI ROMA CAPITALE   M. 0081482 0000001 *DDLC Rep 2022/1027*

18/07/2022 6.600,00 euro Ente Regionale del Friuli per fattura 1/2022  PER LA FATTURA N. 1PA DEL 31/05/202 2 CIG ZF135E015E TRN 1001221992029751

25/07/2022 20,757,00 euro BONIFICO A VOSTRO FAVORE BONIFICO SEPA DA  IST.COMPRENSIVO PABLO NERUDA PER  CIG ZF63541E2A FATTURA N. 2PA DEL 0 4 07 2022 CORSI DI TEATRO E CINEMA  

21/11/2022 12.285,90 MINISTERO CULTURA PER  /BENEF/ART. 24 FESTIVAL CONTEMPORAN EA ANTICIPO 2022 TRN 1001223252005835

MEMBRI DEL CONSIGLIO DIRETTIVO

CARLA ROMANA ANTOLINI CONFERMATA PRESIDENTE CON VERBALE DEL 16/01/2022 HA SVOLTO INCARICO GRATUITAMENTE ED HA PERCEPITO COMPLESSIVI 7664,30 € NEL 2022 PER UFFICIO STAMPA E COMUNICAZIONE.

MICHELA BECCHIS CONFERMATA VICE PRESIDENTE CON VERBALE DEL 16/01/2022 HA SVOLTO INCARICO GRATUITAMENTE ED HA PERCEPITO 1000,00 € PER PROGRAMMAZIONE

PARISA NAZARI SEGRETARIA NON HA PERCEPITO COMPENSI

CURRICULA

CARLA ROMANA ANTOLINI Studiosa di teatro contemporaneo, organizzatrice culturale, giornalista ufficio stampa di spettacolo dal vivo, laureata in Storia del teatro all’Università La Sapienza di Roma e poi specializzata in Studi Africani presso l’Isiao. Un estratto della tesi Le nuove generazioni del teatro degli anni Novanta è pubblicato in Biblioteca Teatrale, edizione Bulzoni.

Ha scritto di teatro per Liberazione, di cui è stata responsabile della pagina spettacolo dal vivo dal 2000 al 2004, Time Out, La critica, Ultime Notizie, Primafila e Colpo di scena. Nel 2004 firma con altri sei giovani critici Il Manifesto dei critici impuri.

Sua la cura nel 2008 del libro Andrea Cosentino. L’apocalisse comica. (Editoria e Spettacolo). Appassionata delle molte culture presenti a Roma, fa parte del Comitato per un Centro Interculturale a Roma, riceve il premio Propatria. Festival dei Talenti rumeni per la diffusione della cultura rumena in Italia. Fonda nel 2015 con Michela Becchis e Fulvio Ianneo l’associazione di promozione sociale Officina delle Culture con cui organizza diversi festival ed eventi. Nel 2018 esce il libro a sua cura, Margine e Meraviglia. La scena corporea di Marcello Sambati, edito Editoria e Spettacolo. Per Officina delle Culture elabora diversi progetti, finanziati da Municipi, Comune di Roma Regione Lazio e Ministero della cultura.

MICHELA BECCHIS

Michela Becchis, nasce a Roma e qui si laurea in Storia dell’Arte Medievale. Storica e
critica d’arte, ha insegnato nelle università de L’Aquila, di Chieti, di Roma “Tor Vergata” e
all’Istituto Universitario “Suor Orsola Benincasa” di Napoli. Ha collaborato con l’Istituto
Universitario Internazionale di Fiesole, con la Scuola di Studi Superiori “Giacomo Leopardi”
(Università di Macerata), con la sede italiana del RISD (Rhode Island School of Design).
Si occupa da molti anni di Didattica della Storia dell’Arte avendo insegnato tale materia nei corsi SSIS, TFA, PAS presso l’Università degli Studi di Chieti e di Tor Vergata (2003-2015). a tal proposito pubblica A che serve la Storia dell’Arte?, in È tempo di cambiare. Nuove visioni
dell’insegnamento-apprendimento nella scuola secondaria, a c. di C. Pontecorvo, 2017.
Ha sempre diviso i suoi studi e le sue ricerche tra l’arte medievale e quella contemporanea dando vita a un curriculum volutamente eterogeneo. Cura e scrive infatti di argomenti che spaziano dalla pittura senese del XIV secolo (Pietro Lorenzetti, Silvana ed.) e le artiste oppositive al concetto di postcolonialismo (in Femme, Ed. Bordeaux), dalla cultura figurativa dell’Italia del Sud agli albori del XV secolo (Il Tramonto degli Angioini, Pet) alla possibile identificazione di un’arte contemporanea al femminile (Femme, cit.). Ideatrice e curatrice dal 2011 della collana TAC Tomografie d’Arte Contemporanea. Cura ed è nei comitati scientifici di mostre di arte medievale (da ultimo L’ALTRA GALLERIA. Opere dai depositi della Galleria Nazionale dell’Umbria, Perugia, 22 settembre 2018 – 6 gennaio 2019 e in preparazione Art of the Middle Age between Umbria and Tuscany, Museo Statale
dell’Ermitage, San Pietroburgo, maggio-agosto 2021) e contemporanea (da ultimo Materia Prima, 10 artisti in dialogo di pittura, scultura, installazioni e fotografia, Livo (TN), 22 giugno-23 settembre 2019) Intesse rapporti con artiste e artisti che segue nel loro processo ideativo in modo continuo, dialogante e urticante secondo l’indimenticata lezione di Carla Lonzi. In tutti casi nutre particolare interesse al rapporto tra arte, storia e movimenti politici e alla circolazione dei modelli figurativi e linguistici inter e transculturali. Con l’Associazione Officina delle Culture (Michela Becchis e Carla Romana Antolini) vincendo i bandi per Estate Romana, Notte dei Musei, Contemporaneamente, Eureka!, cura rassegne che contaminano generi diversi e culture artistiche diverse unendo in sperimentazioni visive, teatrali, performative, musicali, artiste e artisti provenienti da diverse parti del mondo. È codirettrice, con Elisabetta Portoghese e Manuela De Leonardis, del Festival Internazionale di Fotografia di Castelnuovo di Porto.
Scrive per Il Manifesto, S-Definizioni e ArtAPart.

PARISA NAZARI è nata a Teheran ed ha eletto l’Italia a sua casa dal 1996. Laureatasi in Farmacia all’Università degli Studi La Sapienza ha dato vita, tra le altre cose, all’associazione “Donne per la dignità” nel 2011, insieme ad altre quattro donne, iraniane ed italiane, allo scopo di “promuovere la conoscenza di un paese come l’Iran la cui cultura millenaria è troppo spesso subordinata alle vicende politiche”. Organizza mostre, concerti e seminari, anche attraverso il coinvolgimento di iraniani approdati in Italia, musicisti ed artisti, che desiderino farsi conoscere. Parisa è anche tutor di lingua persiana presso la Biblioteca Rispoli a Piazza Venezia.